dalla Paolo Grassi giovani proposte per la scena milanese al Verdi e Sala Fontana
Allegati
18/giu/2008 10:49:00 Scuola d'arte drammatica Paolo Grassi Contatta l'autore
SCUOLA D’ARTE DRAMMATICA
PAOLO GRASSI
Previsioni
giovani proposte per la scena milanese
giugno -ottobre 2008
con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
in collaborazione con
C.R.T, Sala Fontana, Teatro Litta, Teatro Ringhiera, Teatro Verdi
e con Accademia dei Filodrammatici
e con la partecipazione di Accademia Internazionale della musica
Previsioni è un osservatorio sulle fantasie teatrali delle ultime generazioni, progettato all’interno della Paolo Grassi e realizzato con i principali teatri di innovazione milanesi, per una relazione tra il sistema teatrale della città e la sua scuola di riferimento.
In giugno - 23, 24, 25, 27 - il progetto parte con Previsioni UNO, protagonisti gli allievi del III anno con 4 riscritture della Bisbetica domata , sotto il titolo: INDOMABILI- BISBETICHE IN FUGA DA SHAKESPEARE. In ottobre è invece Previsioni DUE, rassegna di proposte teatrali nate dagli stimoli e dagli incontri degli anni di formazione, ma maturate “dopo” la scuola. Le proposte degli ex-allievi della Paolo Grassi verranno vagliate da una commissione della quale fanno parte tutti i rappresentanti dei teatri patrocinatori dell’iniziativa e presieduta per il Comune di Milano da Antonio Calbi.
23, 24, 25, 27 giugno 2008
Previsioni UNO
Indomabili-bisbetiche in fuga da Shakespeare:
Non parlarmi di Dexter - Gente allegra il ciel l’aiuta?
La civetta, la sposa e lo zoo - Bisbetica-Mente
Coordinamento di Renato Gabrielli e Maria Antonia Pingitore
Ad inaugurare Previsioni Parte uno sono le Indomabili, bisbetiche in fuga da Shakespeare: quattro variazioni da La Bisbetica domata, quattro riscritture del testo shakespeariano da parte dei drammaturghi del III corso, messe in scena dai colleghi registi diplomandi, con l’apporto fondamentale dei compagni attori e del corso tecnici e con la partecipazione di ex allievi della Grassi e dell’Accademia dei Filodrammatici. Le musiche originali sono degli allievi dell’Accademia Internazionale della Musica. Il coordinamento è di Renato Gabrielli e di Maria Antonia Pingitore
4 spettacoli, due in scena alla Sala Fontana e due al Teatro Verdi, negli stessi giorni e in contemporanea nei due teatri milanesi. Il tema del potere nei rapporti di coppia è al centro dei quattro testi, che esplorano possibilità stilistiche divergenti: dal naturalismo di Gente allegra il ciel l’aiuta?, all’omaggio alla commedia sofisticata di Non parlarmi di Dexter in scena alla Sala Fontana; dal pastiche farsesco-allucinato di Bisbetica-mente alla fiaba surreale di La civetta, la sposa e lo zoo in scena al Teatro Verdi.
Teatro Sala Fontana
23, 24, 25, 27 giugno
ingresso gratuito su prenotazione allo 02 69015733
ore 20.45
Non parlarmi di Dexter
di Andrea Motta
regia Carolina Sylwan
con Andrea Brancone Alessandro Ercolani Marta Iagatti Dario Merlini Rosa Sarti
Dalla vicenda Shakespeariana restano in Non parlarmi di Dexter tre temi guida: quello del rapporto di coppia (poi contrapposizione tra i sessi), quello dell’addomesticamento e quello del “teatro nel teatro”.
Questi tre fili conduttori, insieme alla scelta di un prodotto comico, hanno portato alla scelta di un secondo modello, questa volta strutturale: la “Commedia sofisticata” degli anni ’40, quando la commedia americana si occupava spesso di contrapposizione tra i sessi e mito del successo. “Non parlarmi di Dexter” tratta gli stessi temi, cercando di mostrare come, dagli anni ’40 ad oggi, le cose non siano cambiate molto.
ore 22.00
Gente allegra il ciel l’aiuta?
di Alessandra Scotti
regia Stefania Tagliaferri
con Elisa Langone Silvia Mendola Davide Palla Ivan Taverniti
musiche di Federico Lazzaro e Egill Gunnarsson
fotografie di Francesco de Susa
Nell’Italia di oggi, a Milano, come agiscono le dinamiche conflittuali del testo shakespeariano? Due giovani coppie si confrontano rispetto alle loro visioni della vita, si scontrano nei loro modi molto diversi di vedersi realizzati. Quattro vite in evoluzione (tra evoluzioni ed in-voluzioni) quattro lotte in diverse direzioni alla ricerca dello stesso obiettivo: la felicità.
Teatro Verdi
23, 24, 25, 27 giugno
ingresso gratuito su prenotazione allo 02 27002476
ore 20.45
La civetta, la sposa e lo zoo
di Giorgio Finamore
regia di Francesca Cavallo
con Serena Brindisi Maria Concetta Gravagno Federico Manfredi Gabriele Marra
musiche di Elettra Bargiacchi
Una conquistatrice cinica e disillusa che corteggia un ragazzo ingenuo e sognatore. Due personaggi che sono ognuno l’opposto dell’altro.
La civetta, la sposa e lo zoo è una fiaba non risolta. Come le fiabe più belle non cerca di ammorbidire i conflitti, di ricomporre al suo interno tutte le contraddizioni, non si affida agli psicologismi per far nascere il sentimento. Ma a differenza delle favole più belle, i personaggi di questa storia non hanno poteri magici, sono persone normali che attraverso i dettagli riescono a scoprire la magia che si annida nel posto nel quale vivono.
ore 22.00
Bisbetica-Mente
adattamento di Flavia de Strasser e Francesca Tacca
regia di Flavia de Strasser
con Alice Corni Giorgia Coco Alessandro Ercolani Luca Iervolino Valerio Napoli
musiche di Mauro Ciullo e Francesca Badolini
Il testo si apre introducendo personaggi reali in una situazione di quotidianità, ma gradualmente l’ andamento “realistico” dell’ intreccio viene decostruito per ricomporsi in una logica onirica. E nella struttura del sogno è importante riuscire a coinvolgere il pubblico, che entra dunque dentro la Bisbetica mentre la platea diviene, insieme al palco, un luogo del sogno. Ed ecco che appare Cristoforo Malizia, ubriacone perdigiorno, protagonista involontario di un sogno/trip chiamato Bisbetica Domata.